Pubblicità televisiva in Giappone

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HutChings
view post Posted on 1/2/2011, 11:07




Chi è in Giappone avrà senza dubbio notato che le pubblicità televisive sono fatte in modo diverso rispetto a quelle che si vedono in Occidente.
In Giappone le pubblicità sono considerate praticamente una forma d'arte, intrattenimento di per se'. Raramente verrete bersagliati con il nome del prodotto e raramente verrà reso noto il prezzo del prodotto stesso. Nella TV giapponese creare un'atmosfera è essenziale per le pubblicità. Non è raro che le musichette create per lo spot diventino delle hit oppure che gli slogan vengano ripetuti da milioni di giapponesi. Magari con un viso famoso, una frase d'effetto, un po' di commedia o anche solo un po' di scena. Non sempre è facile capire il nome del prodotto pubblicizzato durante i 15 secondi di messa in onda. "Le facce famose" scelte sono spesso quelle di uno straniero conosciuto, magari fresco fresco da Hollywood. Non sono pochi gli attori che hanno scoperto quanto sia lucrativo il mondo della pubblicità in Giappone... tra l'altro sono quasi certi che pochi o nessuno dei propri compatrioti mai vedranno le scene registrate in Giappone.
Brad Pitt, Leonardo Di Caprio, Sean Connery, Arnold Schwarzenegger, Paul Newmann, Jodi Foster, Steven Spielberg, Demi Moore, Woopie Goldberg e molti altri si potrebbero aggiungere alla lista. Sylvester Stallone vendeva prosciutto e birra, Madonna (vestita da samurai) dichiara "i'm pure" pubblicizzando una azienda locale di liquori. I guadagni provenienti da questi contratti pubblicitari sono ovviamente tenuti segreti. Si stima che nel 2003 David Beckham (idolo dei campionati del mondo) e sua moglie Victoria abbiano guadagnato una somma che va da 400 a 500 milioni di yen per contratti di 2 anni con diverse compagnie di Tokyo.
Per molte aziende queste somme sono fuori portata e non raramente ci si accontenta con delle facce "straniere" residenti in Giappone. Il Giappone ha le proprie star nel mondo delle pubblicità televisive e queste possono chiedere 100 milioni di yen per scena o anche più. in questa elite della TV giapponese vediamo Sanma Akashiya (noto in Giappone con il nick "Sanma Niisan" è uno dei tre grandi dei tre grandi intrattenitori), Ken Takakura (attore noto come il Clint Eastwood giapponese), Beat Takeshi (attore, commediante; non ha bisogno di presentazioni ), Sayuri Yoshinaga (attrice), Ayumi Hamazaki (cantante), gli SMAP, gli sportivi Ichiro Suzuki (baseball), Naoko Takahashi (maratoneta) e Hideoshi Nakata (calciatore noto anche in Italia). Si stima che il costo di produzione di una singola pubblicità vari tra i 10 e 30 milioni di yen senza calcolare il costo degli attori. durante gli anni della bolla economica i costi erano molto più alti. Ai costi di produzione vanno aggiunti i costi per la messa in onda. Questi costi variano a seconda della durata e dal tipo di pubblicità.
Vi sono due tipi di pubblicità: "spot" trasmesse tra i programmi e "time" trasmesse durante i programmi. Talvolta gli sponsor "time" pagano anche parte dei costi del programma stesso. Da diversi anni ormai le pubblicità giapponesi hanno fatto il giro del mondo raccogliendo un numero sempre maggiore di appassionati. Le critiche variano sensibilmente e non sempre sono positive.
Per un occidentale le pubblicità nipponiche appaiono talvolta stupide ed inutili, altre volte comiche e divertenti ma spesso sono semplicemente geniali; bisogna però abituarsi a questo modo tutto giapponese.






Fonte: Jappone.com
 
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