Sada Abe e Kichizo Ishida, Quando l'amore puo' diventare fatale

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HutChings
view post Posted on 1/2/2011, 11:17




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La storia d'amore tra Abe Sada e Kichizo Ishida fece scalpore sui giornali a Tokyo nel maggio del 1936.
Per i lettori era incredibile come una donna sia riuscita a strangolare un uomo come il signor Ishida.
Perche' ha mutilato il suo amante i quel modo macabro e dove si trovava la parte mancante?
Il signor Ishida dirigeva assieme a sua moglie una locanda. Nel maggio del 1936 Sada Abe, 31enne, vi trovo' occupazione come domestica.
Entro la prima settimana conquisto' Kichizo e insieme decisero che erano uno fatto per l'altro.

La moglie del signor Ishida aveva la vista acuta e,presa una scopa, scaccio' Abe dal proprio dominio.
Tornata nel quartiere Arakawa riusci a contattare il suo amante supplicandogli di venire a trovarla.
Trovando la scusa di un urgente viaggio di lavoro, Kichizo raggiunse la sua amata. Stando ad una testimonianza di una delle domestiche, i due si unirono in un abbraccio che duro' 6 giorni e 6 notti separandosi solo per un veloce pasto. Le domestiche erano alquanto imbarazzate, per non dire shoccate nel vedere che i due amanti non smettevano temporaneamente neanche quando una di loro entrava nella loro camera per portare del cibo.
Il 18 maggio, verso le 8 del mattino Sada scese le scale e informo' la ricezione che usciva per un po' e di lasciar dormire il signor Ishida finche' desideri.
A mezzogiorno Abe non era ancora di ritorno e una delle domestiche decise di chiedere al signor Ishida se volesse qualcosa per pranzo. Un attimo dopo scese di corsa strillando con tutta l'aria che aveva nei polmoni. Un'altra domestica chiamo' direttamente la polizia senza aspettare che la sua collega potesse riprendersi dallo shock.
La polizia, che stava facendo straordinari per paura di violenze rivoluzionarie nella capitale, trovarono Kichizo strangolato con una fascia ma quello che aveva mandato in orbita la povera domestica era l'opera d'arte dipinta presumabilmente da Sada sul cadavere. Sulla sua coscia sinistra l'ardente artista ha scritto quattro caratteri usando sangue che si leggevano "Sada Kichi futari" (Sada e Kichizo, noi due). Sul braccio sinistro si leggeva il singolo ideogramma raffigurante il suo nome, Sada. Infine sul lenzuolo si vedevano 5 ideogrammi che stavano per "Sada e Kichizo, noi due da soli).
Qual'era la fonte di tanto sangue? Lei amputo' l'organo maschile con un coltello da macellaio.
Il crimine di Sada catturo' subito l'attenzione di una nazione afflitta da disordini. La storia non fu del tutto mal accolta in quanto contrbuì a sciogliere la tensione oppressiva derivata dall'assassinazione e disordini politici del 26 febbraio 1936.
Tre giorni dopo, la sempre efficace polizia arresto' Sada in una locanda a Takanawa, a sud di Tokyo sulla strada per Yokohama. L'ufficiale che arresto' Sada, ispetore Ando, trovo' la biancheria intima di Kichizo ma non la parte mancante neccessaria per andare al forno crematorio come corpo completo.
Alla domanda dell'ispettore su che fine avesse fatto Sada, che era abbastanza gioviale sull'intera faccenda, lo estrae dall'interno del suo kimono verde dove era rimasto dal momento del "taglio". Era diligentemente impachettato in carta di riso di alta qualità. Quando le fu chiesto sul motivo per cui lo portava con se rispose semplicemente affermando che era l'oggetto che per lei rappresentava il ricordo piu' caro di Kichizo.
Alla domanda sul perche' uccise il suo fedele amante rispose che non poteva sopportare l'idea che un'altra donna potesse averlo. Da vivo sarebbe sicuramente andato con altre donne... da morto sarebbe stato suo per sempre.
Un dubbio rimaneva comunque: come poteva una donna gracile come Sada essere riuscita a vincere un uomo con il fisico formidabile di Kichizo?
Sada allegramente rispose spiegando che durante i loro esperimenti sessuali avevano potuto constatare che se lei stringeva la gola mentre erano uno nelle braccia dell'altro, il sangue veniva temporaneamente ostruito e comportava l'ingrossamento della sua arma fallica... con conseguente aumento di piacere reciproco.
Durante i sei giorni in cui erano insieme, la piccola e creativa Sada lo aveva fatto a Kichizo tante volte quante bastavano a non allarmarlo minimamente mentre lei gli avvolgeva la fascia rosa invece delle sue mani intorno alla gola e comincio' a premere sempre piu' forte.
Immaginiamo la sua sorpresa quando lei si rifiuto' di mollare la presa.

Con le accuse di omicidio e mutilazione, Sada fu' portata a processo. Lei sembrava indifferente alle accuse nei suoi confronti finche' non scoprì che le si contestava anche perversione sessuale, cosa che la infurio'.
Omicidio? Si, era colpevole di omicidio. Mutilazione del corpo? Si, anche questo aveva fatto. Ma nessuno la poteva chiamare pervertita. Così, per la prima volta, Sada approfitto' del suo diritto di avere assistenza legale e assieme al suo avvocato lotto' per aver cancellato dalla lista questa crudele accusa.
La corte chiamo' esperti psichiatri che dopo esaminazione testificarono che Sada non era una hentai-seiyokusha (pervertita sessuale) ma solamente una ijo-seiyokusha (ninfomane?).
Profondamente gratificata per essere stata scagionata, Sada ammise la sua colpevolezza per le altre accuse e le fu dato una sentenza staordinamente lieve di soli 6 anni di prigione.
Nel 1940 la sentenza fu commutata grazie ai festeggiamenti per i 2600 anni da quando il primo imperatore Jimmu sali sul trono. Abe Sada cambio' nome e piu' tardi si sposo' ma quando suo marito scoprì la verita' divorzio' immediatamente. Piu' tardi divenne attrice interpretando se stessa nell'incidente del 1936. Dal 1970 si ritiro' e non si seppe piu' nulla di lei.

Ci sono almeno due film che raccontano la storia di Sada. Il piu' famoso e' certamente "In the Realm of the Senses" ("Ai no Corrida" di Nagisa Oshima) che fu bannato per quasi totalita' di scene di sesso e nudo dopo l'uscita nel 1976. La storia racconta di una giovane donna buttata fuori di casa per aver perso la verginita' con un violentatore. "Sada" di Nobuhiko Obayashi e' uscito nel 1998 e tratta la storia sotto un profilo piu' artistico.

La storia di Sada ispiro' altre donne giapponesi a compiere atti simili di vendetta su uomini pronti a metterle da parte.
Durante l'occupazione degli alleati, un'altra donna fece qualcosa di simile (a parte il finale barbarico) nei confronti del suo amante... un colonnello dell'esercito americano.
Siccome la moglie del colonnello doveva arrivare il giorno dopo, questo ha scelto di avere un'ultima serata romantica con la sua amante giapponese. Questa lo supplico', protesto' e pianse disperatamente... il colonnello cerco' rifugio nel whiskey e silenzio assoluto. Fu veramente tardi quando ando' a dormire sul tatami completamente vestito e ubriaco. Appena comincio' a russare, la ragazza si preparo' per la sua vendetta...
ma invece di... ehmm, ZACK! tagliarlo come aveva fatto la sorridente Sada, si limito' a tingerlo con smalto per unghie (se non era una manicure e manco una pedicure, che sara' stato?).
La mattina seguente lo lascio' dormire fino all'ultimo momento e poi lo sveglio' per dirgli che aveva solo pochissimo tempo per raggiungere l'aereoporto di Haneda e incontrare sua moglie. Ancora vestito e mezzo addormentato si limito' a lavarsi il viso con un po' d'acqua per poi uscire di fretta dalla camera.
Quando arrivo' a Haneda sua moglie lo stava gia' aspettando ma non perse tempo per prendere le sue valige e metterle sulla sua macchina per poi accompagnarla in albergo (finche' non verra' loro affidato un appartamento permanente).
Pare che non era nell'umore giusto per un incontro romantico con sua moglie ma penso' che se non facesse capire a sua moglie un certo desiderio sessuale, questa potrebbe sospettare, giustamente, che si sia sfogato da qualche altra parte.
La accompagno' in camera da letta promettendosi di fare del suo meglio, nonostante le sue pessime condizioni...
ma mentre si spogliava, sua moglie scopri il colore... lo smalto affettuosamente applicato dall'amante.
Piu' sbalordito di sua moglie non riusci in quel momento a trovare nessuna scusa. Incredulo riusci solo a buttarsi su una sedia.
La moglie del colonnello ritorno' negli Stati Uniti con il primo aereo. Lui e la sua amante presto si riuniranno...

Tratto parzialmente da "Strange but true - Stories from Japan" di Jack Seward

Fonte: Jappone.com

Edited by ]-[ope - 1/2/2011, 15:22
 
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